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Ne abbiamo già scritto qualche settimana fa: da quest’anno per le farmacie italiane vige l’obbligo di trasmettere una maggiore mole di dati al Sistema Tessera sanitaria e ad altre strutture centrali: l’art. 34 del DL 25 maggio 2021 n. 73, convertito con modificazioni nella Legge 106/2021, ha infatti esteso la trasmissione di dati a tutti i farmaci non a carico del Ssn, ai farmaci dispensati in Dpc e ai parafarmaci registrati come dispositivi medici. Per agevolare le farmacie del territorio nell’ottemperare a questa incombenza Federfarma, con il supporto di Promofarma, ha conferito una specifica delega alla Federfarma provinciale di riferimento e, grazie agli accordi con le software house che forniscono gli applicativi per la gestione dei dati, le farmacie possono utilizzare i gestionali già in essere per la nuova trasmissione dei dati, che sostanzialmente si inserisce nel solco della trasmissione prevista dall’articolo 50.
L’ECCEZIONE LOMBARDIA
Attualmente circa il 90 per cento delle farmacie italiane è già in grado di ottemperare ai nuovi obblighi di legge. Fanno eccezione le farmacie della Lombardia, per le quali la nuova modalità di trasmissione dei dati non è ancora operativa. Spiega a PharmUp il presidente di Promofarma Nicola Stabile:
La Lombardia ha implementato un proprio sistema di trasmissione dei dati ai sensi dell’art. 50 e Promofarma sta dialogando con le software house per attivare una collaborazione che, in modo analogo a quanto avviene nel resto d’Italia, possa consentire anche ai farmacisti lombardi di trasferire in modo semplice i dati come previsto dall’art. 34. Si tratta essenzialmente di una questione tecnica. In altri termini si tratta di trovare il modo di trasmettere i dati richiesti anche attraverso il peculiare sistema di trasmissione dei dati lombardo
VICINI ALLA META
Ma è questione di giorni, al massimo di settimane, e anche le farmacie lombarde si potranno allineare a quelle del resto d’Italia. I lavori per adeguare il sistema di trasmissione dei dati stanno infatti procedendo velocemente: le software house aggiorneranno i sistemi gestionali entro fine settembre-inizio ottobre. Una volta che il sistema sarà operativo, le farmacie dovranno compiere pochi passi: prelevare le credenziali di accesso appositamente create per l’invio dei dati Art. 34 dal portale web di Federfarma Lombardia e inserirle nel gestionale per attivare l’invio. La trasmissione poi avverrà automaticamente.
In ogni modo, sarà la stessa Federfarma Lombardia a fornire indicazioni precise alle farmacie per facilitare la procedura di attivazione.
COME FUNZIONA CON WINGESFAR
Nel caso del gestionale di CGM, il farmacista vedrà comparire un messaggio di promemoria giornaliero. Per attivare il servizio è sufficiente cliccare sul messaggio e seguire le spiegazioni fornite a video, che richiedono fra l’altro l’autorizzazione al trattamento dei dati.
Il giorno successivo all’attivazione, al primo avvio di Wingesfar sarà eseguita la trasmissione dei mesi pregressi – da gennaio 2022 al mese corrente – in modo del tutto automatico, dopodiché inizierà l’invio cadenzato una volta al mese a partire dal mese di attivazione del servizio.