
Pnrr, in arrivo i fondi per le rurali
Obiettivo dell’iniziativa: rendere le farmacie rurali in grado di fornire più assistenza e ampliare la gamma dei servizi sanitari offerti alla popolazione, in particolare nelle piccole comunità. A disposizione 100 milioni di euro di finanziamenti per tre specifici ambiti di intervento, ma occorre affrettarsi.
Come è ormai ben noto, lo scorso 29 dicembre è stato aperto il bando dell’Agenzia per la coesione territoriale che concede alle farmacie ubicate nei Comuni al di sotto dei tremila abitanti abitanti di presentare entro il 30 giugno 2022 la richiesta di accesso al contributo pubblico di 100 milioni di euro, con un importo massimo finanziabile di 44.260 euro per ogni farmacia.
Questa iniziativa si inserisce nel quadro del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) a favore delle farmacie rurali. L’obiettivo è di riuscire a finanziare interventi in almeno 500 di esse entro dicembre 2023 e in almeno 2.000 altre farmacie entro giugno 2026, consentendo agli esercizi beneficiari di ampliare la gamma dei servizi sanitari di prossimità, così da garantire una migliore offerta alla popolazione delle aree più marginalizzate.
QUALI GLI INVESTIMENTI POSSIBILI?
Ricordiamo qui i tre specifici ambiti d’intervento previsti dal bando per la destinazione dei fondi:
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Ottimizzazione dell’efficace dispensazione del farmaco
Obiettivo reso possibile anche implementando la distribuzione per conto (operata dalle farmacie territoriali, anche presso il domicilio dei pazienti, in luogo della distribuzione diretta effettuata dai presidi ospedalieri). Sono compresi in quest’ambito la riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazione e dello stoccaggio dei farmaci, nonché il miglioramento dei livelli di monitoraggio delle scadenze, revoche e farmaci mancanti. -
Partecipazione alla presa in carico del paziente cronico, anche tramite progetti di assistenza domiciliare
Aumento del tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell’uso corretto dei farmaci. Interazione della farmacia rurale con il Fascicolo sanitario elettronico (Fse): interventi di formazione specialistica alla presa in carico del paziente, anche domiciliare, e alla farmacovigilanza. Inoltre, implementazione di dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche (licenze per piattaforme di monitoraggio, software, hardware, postazioni attrezzate per il teleconsulto, la consultazione dati, la consultazione Fse). -
Prestazione di servizi di primo e secondo livello, dalla telemedicina all’ambito dell’assistenza domiciliare
Obiettivo realizzato con percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche: spese per la locazione e/o l’acquisto di dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine e relativa assistenza/creazione di aree di accoglienza per l’erogazione dei servizi di telemedicina (spazi riservati, arredamenti specifici, dispositivi di emergenza), per i quali ci si dovrà avvalere di un sistema di refertazione presso un centro individuato a priori, preferibilmente in convenzione con ospedali o strutture pubbliche.
QUANDO E COME PARTECIPARE
Entro e non oltre il 30 giugno 2022 la domanda di partecipazione dovrà essere compilata dal titolare (o dal rappresentante legale della farmacia) avvalendosi esclusivamente della piattaforma informatica messa a disposizione dall’Agenzia per la coesione territoriale. Non saranno infatti considerate valide le domande pervenute con altre modalità, compresa la Pec.
Una volta effettuato l’accesso tramite Spid, il richiedente e sottoscrittore della candidatura dovrà compilare nelle apposite sezioni i campi degli interventi/dispositivi finanziabili. Le richieste pervenute saranno esaminate progressivamente e i contributi pubblici verranno erogati fino a esaurimento delle risorse disponibili.
UN SUPPORTO PER I TITOLARI
Oltre al servizio di assistenza attivato da Federfarma, i titolari che intendono partecipare al bando hanno a disposizione da parte di CompuGroup Medical sia uno specifico supporto tecnico (compilando il form di richiesta dedicato) sia un'offerta completa che abbraccia tutti e tre gli ambiti d'intervento previsti dal bando, in particolare riguardo alla telemedicina: esecuzione esami e telerefertazione (CGM Point Of Care), presa in carico e verifica dell’aderenza terapeutica, sistemi di telemonitoraggio e televisita e di teleconsulto (CGM Clickdoc Teleconsulto).
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