
Come valutare i tuoi investimenti tramite il ROE?
Innanzitutto, rispondendo alle domande: è sostenibile per la mia farmacia? Offre ricavi maggiori della media di settore?

Prosegue il percorso formativo dedicato alla gestione degli investimenti nella tua farmacia.

In questa puntata continuiamo il discorso sulla redditività degli investimenti, inziato nell’uscita precedente sul tema.
Abbiamo visto come la redditività del capitale sia rappresentabile dal ROE (Return On Equity), un indicatore facilmente ricavabile dai dati del bilancio annuale come rapporto fra il reddito netto e il patrimonio netto.
Attraverso l’esempio della Farmacia Alfa, abbiamo visto come un ROE del 15% indichi che, per 100€ di capitale investito, l’imprenditore ottenga una remunerazione pari a 15€.
MA COME VALUTARE QUESTO INDICATORE?
Come comprendere se una redditività di 15€ per 100€ di capitale investito è soddisfacente?
La risposta è sintetizzabile in due parole-chiave: sostenibilità e confronto.
1. SOSTENIBILITÀ
Il valore del ROE è in linea con la redditività media degli anni precedenti? Analizza lo storico per capirlo!
Innanzitutto, per valutare se la redditività del nostro investimento ci convince occorre verificare se il risultato è sostenibile, ovvero se il ROE raggiunto o ipotizzato per l’anno dell’investimento è in linea con lo storico di farmacia.
L’analisi di un solo bilancio è poco significativa, perché i risultati di un solo anno potrebbero essere influenzati da eventi straordinari, positivi o negativi, che sono destinati a non ripetersi nel tempo
La valutazione della redditività del capitale proprio deve pertanto essere condotta su un congruo lasso temporale, non inferiore a 3 anni. Includere altri anni nelle valutazioni e indagare le cause delle anomalie può naturalmente aiutare ad approfondire ulteriormente.
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