La gestione della farmacia è sempre più complessa, il farmacista deve gestire un’attività sfaccettata, che lo porta a dover ragionare in maniera sempre più imprenditoriale. Per fornire ai farmacisti titolari le conoscenze e le competenze utili per affrontare le sfide della farmacia del futuro, Pharmaway ha studiato un progetto formativo, intitolato “Restarting Master Cluster, che per la sua qualità si è guadagnato il patrocinio di Federfarma. Abbiamo intervistato Emanuele Mormino, CEO di Pharmaway, che ci ha spiagato i dettagli del progetto.
L'INTERVISTA A EMANUELE MORMINO
Dottor Mormino, tra le aree su cui il farmacista di oggi deve lavorare, la formazione è una delle principali. Perché è così importante, non solo guardando al presente ma anche in prospettiva futura?
Per tutti i professionisti, continuare a imparare e a formarsi è fondamentale. Anche per il farmacista, che già è interessato dall’aggiornamento continuo rispetto alle materie centrali del proprio lavoro sotto il profilo scientifico. Ma oggi questo non è più sufficiente. Il farmacista ha infatti assunto la connotazione di imprenditore, e si trova a dover affrontare un contesto complesso e ricco di sfide inusuali da vincere affinché la propria azienda sia performante e profittevole. Non sempre però le competenze imprenditoriali fanno parte del suo bagaglio di conoscenze e di esperienze maturate. Vuoi perché i corsi accademici sono molto concentrati sulle materie scientifiche, vuoi perché è davvero la prima volta che la farmacia deve fare i conti con uno scenario che muta così rapidamente e soprattutto con un numero di attori e competitor tanto diversi quanto agguerriti. Quindi: l’esigenza della farmacia è quella di cambiare adottando strategie specifiche, ma il farmacista si trova spesso in difficoltà perché non possiede tutti gli strumenti per gestire questo cambio di passo. Ecco perché la formazione è così importante, quasi vitale, se intendiamo quella indirizzata a colmare le lacune di cui accennavo poco fa.
Recentemente la sua agenzia ha lanciato il progetto di formazione “Restarting Master Cluster”, dedicato ai farmacisti titolari. Di che si tratta?
Innanzitutto sgombriamo il campo dall’idea che sia uno dei soliti corsi di formazione che tradizionalmente vengono offerti ai farmacisti. La nostra proposta differisce dal panorama formativo a cui siamo abituati soprattutto per la filosofia di base. Il nostro “percorso consulenziale” non insegna al farmacista come fare per cambiare, ma lo accompagna lungo questo cambiamento.
Ci spiega meglio?
Abbiamo previsto 11 sessioni online, una al mese, lungo il corso dell’anno. In ciascuna puntata ai partecipanti vengono forniti gli strumenti per agire su un determinato aspetto del cambiamento che deve essere apportato al modo di gestire la farmacia. Tra una puntata e l’altra i farmacisti applicano quanto imparato utilizzando gli strumenti forniti direttamente nella propria realtà. L’aspetto innovativo è che possono inviare gli esiti delle azioni attuate a Pharmaway, che li analizza, fornendo un feedback utile al farmacista per perfezionare il proprio percorso evolutivo.
Sappiamo che ogni farmacia ha caratteristiche proprie che la rendono unica rispetto alle altre. Come fate a dedicare la medesima attenzione a tutti?
Il nostro progetto è innovativo anche in questo. Suddividiamo i farmacisti aderenti al progetto in “cluster” (gruppi) formati in base alle informazioni sulla propria farmacia che essi stessi ci forniscono prima di iniziare il percorso. In questo modo avremo “classi”, al massimo di 25 persone, omogenee per esigenze e tipologia.
Quali sono gli argomenti che affrontate con i farmacisti?
Tra i principali: gestione delle risorse umane e leadership del titolare, ottimizzazione della relazione tra farmacia e cliente, mondo digital sotto l’aspetto gestionale e comunicativo, marketing e gestione dell’offerta, competenze prettamente manageriali.
“Restarting Master Cluster” si fregia anche del patrocinio di Federfarma…
Esatto, siamo onorati di avere questo riconoscimento. Federfarma Nazionale ha visto nella nostra proposta un progetto che risponde alle esigenze di formazione più volte manifestate dai farmacisti italiani.
La nostra iniziativa può contare anche sulla partnership con CompuGroup Medical ed Ekofarma.