NUOVA FREQUENZA D’INVIO AL SISTEMA TS? PER FORTUNA C’È WINGESFAR

La trasmissione delle spese mediche al Sistema TS dovrebbe passare da semestrale a mensile entro il 2024, benché non ci siano ancora certezze. In ogni caso la routine in farmacia non rischia scosse: il software gestionale CGM si adeguerà alla normativa in modo indolore, mantenendo l’invio veloce, pratico, senza stress e senza rischio di errori umani

La trasmissione delle spese mediche al Sistema TS dovrebbe passare da semestrale a mensile entro il 2024, benché non ci siano ancora certezze. In ogni caso la routine in farmacia non rischia scosse: il software gestionale CGM si adeguerà alla normativa in modo indolore, mantenendo l’invio veloce, pratico, senza stress e senza rischio di errori umani

di Chiara Zaccarelli

Come sappiamo è compito del farmacista, così come di tutti gli erogatori di prestazioni sanitarie e veterinarie, trasmettere al Sistema TS i dati relativi alle ricevute di pagamento (fatture e scontrini fiscali) delle spese sanitarie sostenute dai clienti. Questo allo scopo di metterli a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata.

La frequenza di invio di tali dati, inizialmente prevista ogni sei mesi, dal primo gennaio 2021 si sarebbe dovuta adeguare a una trasmissione entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale. L’applicazione della nuova normativa è stata però più volte prorogata, tant’è che finora l’invio ha continuato ad avere luogo su base semestrale e la trasmissione mensile è stata rinviata al 2024.

Se l’adeguamento alla norma al prossimo anno venisse confermata, l’invio dei dati per le spese sostenute nel secondo semestre (luglio-dicembre) del 2023 dovrebbe quindi avvenire entro il 31 gennaio 2024, mentre a partire dalle spese sostenute dal primo gennaio 2024, dovrebbe essere effettuato appunto entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale.

Il condizionale è d’obbligo, perché al momento in cui scriviamo tutto fa pensare che si vada incontro a un’ulteriore proroga, e che l’invio semestrale venga riconfermato anche per il prossimo anno, rimandando l’adeguamento al 2025.

Con Wingesfar tutto sotto controllo

In ogni caso, in qualunque momento dovesse diventare effettiva la nuova frequenza d’invio, la variazione potrebbe mettere ulteriormente sotto pressione i farmacisti, la cui routine lavorativa risulta già oberata da una serie task burocratici e fiscali, e che, se non dotati di un software gestionale sufficientemente sofisticato, devono necessariamente inserire personalmente ogni singola spesa medica. Ecco perché decidere di farsi affiancare da Wingesfar nella gestione della propria attività quotidiana significa semplificarsi la vita e sgravarsi da tutta una serie di problematiche burocratiche, che richiedono tempo e attenzione costante.

Wingesfar consente l’automatizzazione dei processi di invio al Sistema TS delle spese sanitarie, velocizzando le procedure e scongiurando la possibilità di errore umano, ed è già programmato e pronto per aiutare i farmacisti ad affrontare la variazione nella frequenza di invio delle spese mediche in tutta efficienza e tranquillità, senza ulteriore impiego di tempo e risorse.

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